Rocco Zani
E’ un linguaggio parallelo quello che sostiene e alimenta l’opera pittorica di Giovanni Mangiacapra. Analogamente alla scrittura grammaticale, le vocali e le consonanti che dettano la narrazione di Mangiacapra ottengono forza e genere da quel fantastico alfabeto cromatico che l’artista di Napoli ha voluto concepire – appunto – come una sorta di intima, personale grafia …