mostra “ Il viaggiatore pellegrino e gli affreschi sindonici en plein air ”
Biblioteca Nazionale Universitaria – piazza Carlo Alberto, 3 Torino
dal 4 al 30 Giugno 2015
A complemento del richiamo religioso dell’Ostensione della Sindone, la mostra “Il viaggiatore pellegrino e gli affreschi sindonici en plein air” offre ai visitatori un ardito ed intrigante accostamento tra passato e contemporaneità. Nella medesima sala saranno esposte una selezione di cinquanta pannelli fotografici di affreschi sindonici presenti sulle pareti di case, palazzi, cappelle, chiese di numerose località piemontesi, accanto alle interpretazioni eseguite da artisti contemporanei sul tema del viaggiatore pellegrino. Gli affreschi sindonici in mostra sono uno straordinario patrimonio culturale, storico e devozionale che racconta storie di quotidiana memoria, dal 1650 ad oggi, che si snoda nel tempo ed in questa mostra evolve con forza espressiva nelle opere degli autori contemporanei.“Il Viaggiatore Pellegrino”
un pensiero di Giovanni Mangiacapra
Questo invito per me è stato veramente interessante come artista non avevo mai pensato di partecipare essere presento ad un impegno artistico così forte come tema. “Il viaggiatore Pellegrino” rappresenta per me, il viaggio che tutti fanno della propria vita, un percorso non sempre facile ma obbligatorio per tutti , questo molte volte lo si fa da soli perché a spiritualità sicuramente e anche un fatto sociale una cosa che riguarda tutti ma anche in modo solitario, questo altalenarsi ci accompagna per tutta la vita. Questo lavoro è stato faticoso ma fatto di tanta volontà nel riuscirci nel raccogliere il segno che dovevo rappresentare che doveva dare la forza del tutto, la mia storia artistica, oggi vive di esperienza astratta informale tuttora il mio percorso artistico guarda la non forma in senso classico, si rifà ad un linguaggio del segno le sue letture, anche le macchie di per se rappresentano momenti più forti e intensi, quindi come trovare il segno, il tempo e la riflessioni mi hanno aiutato per poter raccogliere meglio il mio lavoro. Ultimamente sto lavorando molto con le matite che mi permettono di segnare dar una maggior forza al segno stesso, mi permettono leggerezza e posso percorre velocemente ora la carta ora la tela, i colori usati sono sti pochi ma tutti forti e vivaci. Tornando al lavoro questo lavoro e pieno di segni che rappresentano la croce, una Croce Spirituale ed una materiale della fatica della sofferenza umana, una croce che si vede e di per se occupa nelle sue forme la tela. Equi mi sono sentito un “viaggiatore pellegrino, dove porto con me la mia voglia di messaggio di incontrare sempre gli altri, la croce incontra gli altri e non a bisogno di essere spiegata di per se rappresenta la Spiritualità e la forza della fede, tuti gli uomini e le donne globalmente la riconoscono e con essa viaggiano, emigrano continuamente, gli essere umani si sono sempre mossi per incontrare gli altri per “riconoscersi”. Questo mio lavoro vuole essere anche una immagine di questa Sindone come figura universale di fede ma anche dove gli essere umani si possano identificare, per poter viaggiare in tutti i luoghi e nei prossimi tempi.La mostra sarà inaugurata il 4 Giugno alle ore 16.00 e rimarrà aperta fino al 30 Giugno 2015 con orario di visita: dal Lunedì al Venerdì 9-18; Sabato 9-13
Per informazioni: tel. 342 8251253 e-mail consulting.bardini@live.com tel. 0118101113 e-mail bu-to.eventi@beniculturali.it